Eventi

EVENTO 2024

26 Ottobre 2024

LA CHIRURGIA OSTETRICA: dubbi ed evidenze

Responsabili Scientifici
Beretta Paolo – Como, Carnelli Marco – Bergamo

Razionale
In ambito ostetrico la chirurgia riveste un ruolo fondamentale, in particolare nelle situazioni di emergenza che possono compromettere gravemente il benessere materno-fetale, dove il Taglio cesareo diventa intervento “salvavita”, ma anche nei casi di emorragia post partum, refrattaria al trattamento medico, dove i vari approcci conservativi hanno significativamente ridotto il ricorso all’isterectomia. D’altro canto, anche procedure chirurgiche in elezione quali miomectomia, metroplastica isteroscopica, cerchiaggio cervicale, episiotomia vengono spesso eseguite senza forti evidenze scientifiche ma più per esperienza tramandata. Negli ultimi anni è aumentata l’attenzione per i traumi del perineo correlati al parto vaginale, che in passato erano frequentemente sottostimati o non correttamente riparati. La competenza ostetrica permette di prevenire o ridurre le conseguenze di tale danno, i mezzi di imaging migliorano la diagnosi e la tecnica chirurgica consente di ripararli al meglio. Scopo dell’incontro è cercare di fugare i dubbi e divulgare le certezze relativamente agli interventi chirurgici in ostetricia sulla base delle attuali evidenze di letteratura messe a confronto con l’esperienza clinica attraverso un dibattito costruttivo.

EVENTI PATROCINATI

Bergamo
2 – 3 dicembre 2024

XVIII UPDATE IN ANESTESIA OSTETRICA

Responsabile Scientifico
Prof. F. Luca Lorini

Archivio eventi SICHIG

14 Ottobre 2023

INNOVAZIONE E AGGIORNAMENTI IN CHIRURGIA MININVASIVA GINECOLOGICA

Responsabili Scientifici
Paolo Beretta e Marco Carnelli

Razionale
La laparoscopia negli ultimi 30 anni si è affermata in tutti gli ambiti della chirurgia ginecologica, con continua evoluzione delle tecniche e dei materiali, con effetti determinanti nei risultati e nell’evoluzione delle indicazioni. Accanto a questa tecnica è cresciuta l’offerta della chirurgia robotica, sicuramente un’opzione valida per alcune categorie di pazienti.
L’approccio mininvasivo richiede conoscenze specifiche nella gestione dell’atto chirurgico ma anche del percorso preoperatorio e nella conoscenza delle strumentazioni a disposizione.
Una parte del Convegno è dedicato all’isterectomia. Verrà illustrata la tecnica chirurgica, dando spazio alla discussione su indicazioni e complicanze, nel nome dell’adeguatezza. Verranno trattate tematiche di base e complesse co-me l’isterectomia negli uteri voluminosi e nelle pazienti con “pelvi congelata”, nuove tecniche come la v-notes, e gli skills per minimizzare l’invasività chirurgica. Tratteremo il razionale del trattamento medico dei fibromi e le indicazioni per il loro trattamento chirurgico mininvasivo. Si è pensato, infine, di offrire la possibilità di esporre alcune relazioni a colleghi specializzandi privilegiando gli aspetti didattici dell’Evento.

29 Ottobre 2022

UROGYN DAY

Presidente del Congresso
Orlando Caruso

Responsabile Scientifico
Elena Nicoli

Comitato Scientifico Locale
Giulia Bonelli, Grazia Bonaccorso, Annamaria Boccuti, Amanda Tangi, Ivana Rosalinda Tomaselli, Sara Conzadori, Michele Donadoni

14 ottobre 2022

GESTIONE DELLE MASSE PELVICHE TRA DUBBI ED EVIDENZE

Responsabili scientifici:
Paolo Beretta, Aldo Riccardi

Razionale

I miomi uterini e le patologie annessiali rappresentano le più frequenti condizioni cliniche che si evidenziano sotto forma di “masse pelviche”. Tali patologie possono diventare un problema rilevante per il ginecologo sia dal punto di vista diagnostico che terapeutico.  Oggi, la maggior parte delle masse pelviche riceve una accurata e precisa diagnosi ecografica e, solo raramente, altre metodiche per immagini (TAC, RMN, PET) diventano indispensabili per una loro ulteriore definizione. La varietà dei quadri istologici e la commistione dei reperti ecografici rendono complessa e non sempre univoca la loro gestione. Infatti, lo sforzo maggiore del clinico sta nel dirimere la scelta fra semplice osservazione, terapia medica o trattamento chirurgico che, talvolta, può risultare inappropriato. Nel corso dell’incontro si affronteranno gli aspetti epidemiologici, la patogenesi e le diverse modalità diagnostico-terapeutiche alla luce delle più attuali raccomandazioni scientifiche per cercare di dirimere i dubbi ancora irrisolti, lasciando spazio alla discussione e al confronto fra le varie esperienze.

17 maggio 2022

GESTIONE CLINICA MIRATA DEL CARCINOMA OVARICO

Responsabile Scientifico: Prof. Paolo Beretta

Razionale

Il carcinoma ovarico, tumore raro ma altamente letale, è una patologia la cui gestione richiede competenze multidisciplinari elevate. Attualmente, nonostante circa il 75% delle pazienti ottiene una risposta clinica favorevole con il trattamento di prima linea, circa 3 pazienti su 4 recidivano entro due anni e muoiono per malattia entro 5 anni. Per le pazienti che hanno risposto ad un trattamento di prima linea le successive terapie di mantenimento e/o consolidamento potrebbero ritardare la ripresa di malattia e in alcuni casi, forse, eradicarla. Negli ultimi anni accanto alle conoscenze dei geni di suscettibilità BRCA1 e 2 si sono affiancate quelle inerenti i deficit di ricombinazione omologa (HRD) ampliando gli spazi per nuove terapie a bersaglio molecolare (Bevacizumab; PARP inibitori). Tali approcci innovativi possono cambiare la storia naturale della malattia giungendo a quella “personalizzazione” del trattamento che porti alla cura migliore per la paziente più responsiva. Obiettivo dell’incontro è fornire un aggiornamento sul tema illustrando i percorsi diagnostico-terapeutici per le donne con carcinoma ovarico integrati in un nuovo Algoritmo di trattamento che si snodi dalla diagnosi alle successive recidive.

15 ottobre 2021

L’ENDOMETRIO: DALLA DISFUNZIONE ALLA NEOPLASIA

La patologia dell’endometrio rappresenta una problematica clinica, gravata da potenziali risvolti sfavorevoli, con una prevalenza variabile del 15-30%, in particolare nelle donne in eta’ riproduttiva. Nella maggior parte dei casi si manifesta con sanguinamento uterino anomalo (AUB) o abbondante (HMB) e questi sintomi sono una delle principali motivazioni alla consultazione specialistica. Tali aspetti, seppur non pericolosi per la vita, ne alterano la sua qualità essendo responsabili di condizioni patologiche, come ad esempio l’anemia sideropenica, che comportano limitazioni sociali e lavorative e, talvolta, possono favorire un incremento della morbilità’-mortalità nelle donne che andranno incontro a gravidanze. Lo spettro delle potenziali cause alla base di tale situazione può andare dalle anomalie dell’emostasi, alle alterazioni endocrine e/o organico-strutturali correlate all’età e all’etnia. Non sempre esiste un consenso unanime sull’ iter diagnostico-terapeutico più appropriato per cui possono essere adottate modalità di trattamento, anche invasivo, di dubbia indicazione e di efficacia non dimostrata, comportando un incremento dei costi di salute ed economici non giustificabile. Le terapie più adeguate ed efficaci derivano dalla precisa comprensione dei meccanismi coinvolti nella genesi della patologia e quindi il filo conduttore del convegno sarà quello di mettere in primo piano le più attuali evidenze scientifiche e di rimuovere i luoghi comuni che condizionano ancora la gestione di queste situazioni cliniche. Le indicazioni dei percorsi diagnostici e degli approcci terapeutici medico-chirurgici, attuali e innovativi, saranno oggetto di confronto e discussione.

16 ottobre 2020
19 ottobre – 8 novembre 2020

ENDOMETRIOSI: PATOLOGIA TRA ENIGMA E REALTÀ

L’endometriosi è una complessa e invalidante patologia cronica, che colpisce milioni di donne nel mondo. Tale condizione mantiene uno straordinario interesse scientifico perché caratterizzata da conoscenze enigmatiche e accompagnata da numerose controversie. Questi presupposti condizionano comportamenti clinici spesso discordanti. Essendo una delle più frequenti patologie dell’età fertile determina serie ripercussioni sul potenziale riproduttivo e sulla qualità della vita delle donne, condizionandone il loro futuro. Sebbene il ritardo nella diagnosi sia meno frequente rispetto al passato non sono rari i casi in cui i sintomi riferiti vengano ancora sottovalutati. Questo incontro si prefigge di offrire nuove opportunità per far luce sugli aspetti ancora incerti ed approfondire le conoscenze di questa malattia definendo lo stato dell’arte circa le modalità diagnostico-terapeutiche. Oggi l’approccio multidisciplinare tende a garantire una più precisa e tempestiva diagnosi ottimizzando il trattamento più appropriato. Il filo conduttore del convegno sarà quello di mettere in primo piano le attuali evidenze scientifiche e di sfatare le false opinioni e i luoghi comuni che circondano e condizionano ancora la gestione di questa malattia.

23 novembre 2020

PREVENZIONE, DIAGNOSI E CURA DEI TUMORI EREDO-FAMILIARI DELL’OVAIO

Il carcinoma ovarico è il tumore ginecologico più pericoloso ed aggressivo che in Italia colpisce oltre 5.000 donne ogni anno. Nella popolazione femminile il rischio di sviluppare durante la vita questa neoplasia è di poco superiore all’1 percento, ma si stima che quasi un terzo dei tumori epiteliali dell’ovaio sia correlato a mutazioni eredo-familiari dei cromosomi 13 e 17 con alterazioni dei geni BRCA1/2. In questi casi e nei parenti che presentano le stesse mutazioni la predisposizione ad ammalare di tumore della mammella aumenta di 6-7 volte e il rischio di cancro ovarico aumenta di 40-50 volte rispetto alla popolazione generale.

Il carcinoma sieroso dell’ovaio di alto grado è il tipo istologico più comunemente associato alle mutazioni dei geni BRCA1/2 e queste mutazioni sono state identificate in tutti i tumori epiteliali, ad eccezione dei tumori mucinosi, confermando l’opportunità di estendere le indagini genetiche a tutte le pazienti con tumore epiteliale dell’ovaio. Anche le donne portatrici di sindrome di Lynch presentano alterazioni di geni deputati alla riparazione del DNA (MLH1, MSH2, MSH6 o PMS2) e sono predisposte ad ammalare di tumore ovarico anche se in forme meno aggressive.

Ad oggi almeno 16 geni onco-soppressori risultano coinvolti nella genesi del tumore ovarico ereditario e nuove ricerche sono condotte nel merito. Il percorso che oggi viene offerto ad una donna con tumore ovarico è diverso rispetto al passato e questo grazie all’analisi genetica del tumore. In caso di mutazione dei geni BRCA1 e BRCA2, è possibile utilizzare nuovi farmaci a bersaglio molecolare che colpiscono selettivamente le cellule tumorali, offrendo strumenti terapeutici nuovi ed efficaci che assicurano un netto miglioramento degli standard di cura delle pazienti.

La collaborazione multidisciplinare fra ginecologo, patologo, genetista, radiologo, oncologo, senologo, esperto di PMA e psicologo caratterizzano il percorso di prevenzione e cura, personalizzando le decisioni cliniche e i tempi di attuazione.

11 ottobre 2019

ATTUALITÀ E CONTROVERSIE IN CHIRURGIA OSTETRICO-GINECOLOGICA

La chirurgia in ginecologia e ostetricia rappresenta un bisogno di salute fondamentale ed ha un impatto rilevante sulla fertilità e sulla qualità di vita della donna.

Negli ultimi anni la rivoluzione tecnica della mini-invasività ha radicalmente cambiato le modalità di approccio chirurgico portando notevoli benefici in termini di salute, di sostenibilità economica imponendo, anche, nuovi modelli organizzativi che hanno superato quelli tradizionali.

A 30 anni dalla sua fondazione, la Sichig, vuole portare all’attenzione dei partecipanti le tematiche più salienti riguardanti gli aspetti evolutivi della chirurgia ostetrico-ginecologica, con il supporto delle recenti evidenze scientifiche. Le indicazioni attuali, gli approcci chirurgici innovativi, ma anche le inevitabili controversie che saranno oggetto di analisi, confronto e discussione.

25 – 26 febbraio 2019

Patologie dell’ovaio: dalla Diagnosi alla Cura

Ovarian diseases: from Diagnosis to treatment

Il convegno approfondirà il tema delle tumescenze annessiali (benigne, borderline e maligne) valutando gli aspetti clinici, le caratteristiche ecografiche e le strategie cliniche più attuali. Saranno affrontati anche gli aspetti più innovativi della prevenzione e delle strategie medico-chirurgiche per la cura dei tumori dell’utero e dell’ovaio. L’incontro è rivolto a ginecologi, oncologi, radiologi, anestesisti, anatomo-patologi, genetisti, medici di base, infermieri, studenti di medicina e del corso di laurea in ostetricia, medici specializzandi, psicologi e professionisti interessati. Questa due giorni consiste in lezioni didattiche con domande e periodi di discussione con sessioni video.

22 – 23 maggio 2017

EVOLUZIONE DELLA CHIRURGIA GINECOLOGICA ED ONCOLOGICA

Enhanced Recovery in Gynecologic Surgery and Oncology

Molte procedure cliniche sono prive di fondamenti scientifici e possono interferire con la ripresa post-operatoria. Diversi aspetti dell’assistenza ospedaliera meritano una rivisitazione critica per favorire la creazione di nuovi percorsi capaci di accelerare il recupero post-operatorio, attenuando la risposta allo stress chirurgico. Le procedure di recupero coinvolgono la fase preoperatoria, intra-operatoria e post-operatoria. Alcuni elementi sono cruciali per razionalizzare i percorsi clinici e richiedono una attenta valutazione. Le informazioni date prima del ricovero sono determinanti. È necessaria una revisione critica dei protocolli di preparazione intestinale preoperatoria. Si può rivalutare l’uso degli analgesici, riducendo l’utilizzo di oppioidi e dell’analgesia loco-regionale, razionalizzando anche la terapia infusionale intraoperatoria…

27 gennaio 2017

ENDOMETRIOSI

Dalla ricerca nuove prospettive per comprendere la malattia

Endometriosi. Una malattia talora devastante che colpisce 176 milioni di donne nel mondo. Una malattia che coinvolge, negativamente, tanti aspetti della vita della donna: dal dolore cronico, alla infertilità, alla sessualità, alle gravi problematiche che interessano la vita di coppia, la famiglia e l’intera società. Una malattia che ha impegnato per anni, e tuttora impegna, moltissimi ricercatori e clinici che hanno studiato e pubblicato innumerevoli lavori sull’argomento. Una malattia che ancora oggi, però, viene definita come “enigmatica”…

18 novembre 2016

PRESERVAZIONE DELLA FERTILITà nella donna e nell’uomo

Non solo tumori

Il desiderio di diventare genitori dopo la malattia è stato per molto tempo sottovalutato. Numerose patologie possono condizionare la funzione riproduttiva della donna e dell’uomo. Le malattie infiammatorie e i tumori nei due sessi accanto all’endometriosi nella donna possono compromettere irrimediabilmente la fertilità in soggetti ancora giovani. La personalizzazione delle terapie è fondamentale nelle scelte terapeutiche in ambito chirurgico e medico. Le cure devono tener conto di numerosi fattori come l’età, il desiderio di prole , l’estensione della malattia e il suo impatto sulla qualità di vita. Le tecniche chirurgiche mini-invasive ed endoscopiche favoriscono oggi la preservazione della fertilità in molte patologie. La preservazione della fertilità è rivolta a uomini e donne in procinto di eseguire terapie salva-vita che possono provocare sterilità…

1 – 2 dicembre 2014

8° edizione UPDATE di Anestesia Ostetrica

Giunti alla 8a edizione, abbiamo voluto condividere con la Società Italiana di Chirurgia Ginecologica tematiche e scenari che ci vedono quotidianamente co-attori nel teatro della Sala Parto. Quest’anno il corso intende inquadrare il Taglio Cesareo da diverse angolazioni prospettiche, proponendo strumenti efficaci per la valutazione ed il trattamento dell’Emorragia ostetrica. Si continuerà con un “update“ sull’analgesia in Travaglio di Parto e sulle Emergenze in Sala Parto. Come ormai nostra consuetudine, il pomeriggio sarà arricchito da workshops teorico-pratici.

7 – 8 marzo 2014

ENDOMETRIOSI

Patologia, clinica ed impatto sociale

Questo convegno rappresenta una singolare opportunità per approfondire lo stato dell’arte, le conoscenze biologiche e le esperienze cliniche relative ad una patologia cronica e invalidante che interessa milioni di donne. Questa malattia si manifesta frequentemente in giovane età con gravi ripercussioni sulla fertilità, sulle relazioni sociali e sulla qualità di vita della donna. La presenza di esperti delle diverse discipline contribuirà ad aumentare la nostre conoscenze cliniche e ad alimentare la collaborazione degli specialisti nell’ambito di una patologia complessa e variegata. L’endometriosi è una malattia di straordinario interesse clinico, scientifico e sociale la cui gestione è spesso ritenuta difficile per la presenza di dati controversi e di comportamenti clinici talora discordanti…

16 – 18 maggio 2013

LA GRAVIDANZA PRIMA, DURANTE E DOPO IL TUMORE

Maternità e tumori

Presidenti
Roberto Grassi, Massimo Candiani, Luigi Frigerio

Responsabile scientifico
Giorgia Mangili

Segreteria scientifica
Marco Carnelli, Giada Almirante, Alice Bergamini,
Cristina Sigismondi, Jessica Ottolina, Diego Rossetti

22 settembre 2012

Trombosi ed Emostasi in Ostetricia e Ginecologia

26 maggio 2012

Emorragia in sala parto

Prevenzione e trattamento

18 novembre 2011

La chirurgia vaginale dei difetti del pavimento pelvico

5 – 6 maggio 2011

Chirurgia del carinoma ovarico: nuove strategie

27 maggio 2011

Le infezioni microbiologiche in ginecologia e ostetricia

10 – 12 giugno 2010

Tumori germinali, stromali e forme rare

Stato dell’arte, novità e prospettive